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bando-nazionale

Fondo transizione Industriale

La finalità dello strumento agevolativo è l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici.

Apertura bando:
17/09/2025

Data di scadenza:
10/12/2025

Dotazione finanziaria:
150.000.000

Soglia minima e massima:
3.000.000 -- 20.000.000

Settori: Si rivolge alle aziende il cui codice ATECO rientra nella sezione C (aziende manufatturiere)

Soggetti beneficiari: Le agevolazioni sono rivolte a imprese di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale che presentano programmi di investimento relativi a una sola unità produttiva, nella quale deve essere svolta un’attività rientrante nel settore manifatturiero di cui alla sezione C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007

Tipologia: Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER. Più precisamente, per gli investimenti relativi a:

  • miglioramento dell’efficienza energetica sono concesse agevolazioni pari al 30% delle spese ammissibili;
  • installazione di impianti da autoproduzione di energia sono concesse agevolazioni pari al 45%  e pari al 30% per gli investimenti finalizzati alla realizzazione di impianti di stoccaggio;
  • uso efficiente delle risorse sono concesse agevolazioni pari al 40% delle spese ammissibili.
Sono previste maggiorazioni in funzione della dimensione dell'impresa in tutti i casi sopra indicati.

Investimento: Il Fondo finanzia progetti che hanno almeno uno dei seguenti obiettivi:

  • maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa  o un cambiamento fondamentale del processo produttivo oggetto di intervento finalizzato a conseguire un risparmio energetico nell’esecuzione dell’attività d’impresa. È prevista anche l’ammissibilità di spese accessorie, nel limite del 40%, connesse all’installazione di impianti da autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, idrogeno e impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
  • uso efficiente delle risorse attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate.
Gli investimenti devono perseguire, in via esclusiva, un miglioramento in termini di tutela ambientale dei processi aziendali. I programmi di investimento devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e devono essere conclusi dopo 36 mesi dalla notifica di concessione del contributo, salvo proroga di ulteriori 12 mesi

Spese ammissibili:

Sono ammissibili le spese  relative all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni che riguardano:
  • suolo aziendale e relative sistemazioni (entro il 10% dell’investimento totale ammissibile)
  • opere murarie e assimilate (nel limite del 40% dell’investimento totale ammissibile e solo se funzionali agli obiettivi ambientali)
  • impianti e attrezzature varie di nuova fabbricazione
  • programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate
La misura ammette, inoltre, le spese per la formazione del personale. Le spese devono naturalmente essere strettamente funzionali alla realizzazione del progetto di investimento.

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