Contributi per promuovere e sostenere le micro, piccole e medie imprese commerciali, turistiche e di servizio

Settori: Commercio, turismo e terziario avanzato

Soggetti beneficiari: Microimprese e PMI  che presentano i seguenti requisiti:

• a) Appartenere ad uno dei codici presenti nell’elenco https://www.regione.fvg.it/rafvg/export/sites/default/RAFVG/economia-imprese/commercio-terziario/FOGLIA6/allegati/Allegato_B.pdf
• b) Essere iscritti nel Registro delle imprese della CCIAA competente per territorio
• c) Non essere in stato di scioglimento o liquidazione
• d) Non essere destinatari di sanzioni interdittive

Non possono beneficiare degli incentivi le imprese nei cui locali sono presenti apparecchi per il gioco lecito.

Tipologia:

Contributo a fondo perduto distribuiti come segue.

Per la linea ART 7. «LAVORI EDILI, ARREDI, ATTREZZATURE, EFFICIENTAMENTO ENERGETICO, SICUREZZA»

1. lavori di ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione e straordinaria manutenzione --- 25%
2. acquisto di arredi, attrezzature e strumentazioni --- 35%
3. sistemi di videosorveglianza e sicurezza --- 45%
4. sistemi per l’accrescimento dell’efficienza energetica --- 45%

Per la linea ART 8. «ADEGUAMENTO IMPIANTI DI SICUREZZA»

1) adeguamento di strutture e impianti alle normative in materia di: --- 25%

• prevenzione incendi
• prevenzione infortuni
• igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro
• antinquinamento

Per la linea ART 9bis. «ACQUISTO E ATTIVAZIONE DI TECNOLOGIE DIGITALI»

1) Acquisto e attivazione di tecnologie digitali: --- 45%

• Consulenze
• Software
• Hardware
• Canoni di abbonamento
• Formazione del personale

sentata per un unico intervento.

Investimento: Le linee di intervento sono:

• a) lavori di ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione e straordinaria manutenzione, acquisto di arredi, attrezzature e strumentazioni (anche per pagamenti in moneta elettronica e per il commercio elettronico), sistemi di videosorveglianza e sicurezza innovativi e per l’accrescimento dell’efficienza energetica di cui all’art. 7 del DPReg. 35/2017;
• b) adeguamento di strutture e impianti alle normative in materia di prevenzione incendi, prevenzione infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro, antinquinamento all’art. 8 del DPReg. 35/2017
• c) acquisto e attivazione di tecnologie digitali e relativa formazione del personale (per maggiori dettagli si rinvia al regolamento di attuazione) di cui all’art. 9 bis del DPReg. 35/2017.

Spese ammissibili: Sono ammissibili le spese sostenute dopo la presentazione della domanda. Per quanto riguarda l’intervento a) (art. 7 del DPReg. 35/2017) le spese ammesse sono di seguito riportate:

• a) lavori di ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione e straordinaria manutenzione di immobili adibiti o da adibire ad attività commerciale, turistica o di servizio;
• b) sistemi di sicurezza per contrastare gli atti criminosi, consistenti, in particolare, in impianti di allarme, blindature, porte e rafforzamento serrature, telecamere antirapina e sistemi antifurto e antitaccheggio, vetri antisfondamento e antiproiettile e casseforti;
• c) sistemi per l’accrescimento dell’efficienza energetica;
• d) oneri per le spese generali e di collaudo in relazione agli interventi di cui alla lettera a);
• e) acquisto di arredi, attrezzature e strumentazioni di importo unitario superiore a 100 euro22 , al netto dell’IVA In relazione l’interventi b) (all’art. 8 del DPReg. 35/2017) le spese ammissibili sono:

• a) modifica o sostituzione dei seguenti impianti: alimentazione di idranti, estinzione di tipo automatico e manuale, aspirazione per gas, vapori e polveri esplosivi o infiammabili, rilevazione di gas, di fumo o di incendio;
• b) modifica o sostituzione degli impianti per l’aerazione e la regolazione della temperatura ed umidità nei luoghi di lavoro;
• c) modifica o sostituzione degli impianti per l’utilizzazione dell'energia elettrica;
• d) modifica o sostituzione degli impianti idrici e sanitari per i servizi igienico assistenzial);
• e) interventi edilizi necessari a seguito degli interventi di cui alle lettere da a) a d);
• f) oneri per le spese generali e di collaudo

Con riferimento all’intervento c) (all’art. 9 bis del DPReg. 35/2017) le spese sono:

• a) creazione di siti orientati al commercio elettronico e per l’implementazione dei progetti di digitalizzazione;
• b) lo sviluppo, la customizzazione e personalizzazione dell’applicazione che gestisce l’attività di vendita via internet;
• c) l’integrazione tra sistemi informativi aziendali quali CRM, ERP;
• d) la predisposizione del portfolio prodotti, web design, creazione vetrina e schede prodotti, realizzazione gallery fotografiche, predisposizione testi in lingua per i diversi mercati target, produzione di filmati di approfondimento sui prodotti, in misura non superiore al 30% del totale dell’investimento;
• e) lo sviluppo di soluzioni digitali innovative volte al miglioramento dell’organizzazione nei processi di interazione retailer-fornitori o ai processi interni del retailer (backend) e per lo sviluppo di servizi erogati nel punto vendita (front-end e customer experience);
• f) l’integrazione con la dimensione del commercio online (omnicanalità);
• g) l’implementazione di piattaforme e-commerce e di pagine aziendali sui social network;
• h) l’attivazione di campagne promozionali sui social network, sui social, sul web marketing, la creazione o gestione di newsletter o mailing list e per l’ottimizzazione del posizionamento sui motori di ricerca del sito aziendale, in misura non superiore al 30% del totale dell’investimento;
• i) la sicurezza informatica;
• j) l’acquisizione dei seguenti beni materiali:
  • 1) hardware per una sola postazione completa, incluso sistema operativo; 34 Articolo aggi
  • 2) hardware specifico per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete;
• k) l’acquisizione dei seguenti beni immateriali:
  • 1) sistemi informatici acquistati o ottenuti in licenza,
  • 2) software specifici per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete, inclusa la costituzione di Secure payment System;
  • 3) applicazioni e programmi per l’integrazione fra sistemi informativi aziendali;
• l) l’utilizzo di piattaforme di crowdfunding;
• m) l’acquisizione di servizi e il pagamento di canoni per l’accesso a piattaforme e-commerce e booking internazionali (B2B, B2C, I2C) e a marketing digitale e l’acquisizione di forme di smart payment. La spesa è da considerarsi pro-quota per la durata massima di 12 mesi.

Fonte del finanziamento: Fondi regionali

Ente gestore: CCIAA PN UD e CCIAA Venezia Giulia